Comunicato Ufficiale della direzione dell’impianto elettronucleare di Chornobyl (ChNPP) del 13 Maggio 2021

“A causa delle notizie pubblicate nei media e delle ampie discussioni pubbliche sui potenziali rischi di “un rilascio incontrollato di energia nucleare” dai materiali contenenti carburante situati all’interno dell’impianto nucleare dopo che il New Safe Confinement è stato messo nella posizione di progetto, comunichiamo quanto segue:

Dopo aver fatto scorrere l’Arco NSC nella sua posizione di progetto sopra lo Shelter (vecchio sarcofago), alcuni sensori IAMS stanno monitorando l’aumento dell’attività dei neutroni negli accumuli di materiali contenenti carburante (FCM) situati nella stanza 305/2 che sono risultati dalla fusione della lastra sotto il reattore. Questa situazione era stata prevista dall’ISPNPP (Istituto per il Monitoraggio dei Problemi inerenti la Centrale Nucleare) prima dello scivolamento dell’Arco NSC e si sta verificando a causa dell’essiccazione del supporto sovrumidificato dello strato FCM (LFCM) simile a lava nera che si trova più in alto (a quota +9,00 ÷ + 9,70) rispetto a FCM potenzialmente pericoloso per il nucleare (NFCM). Gli esperti di ISPNPP prevedono che l’NFCM contribuirà ulteriormente e costantemente al livello di attività dei neutroni registrato dai sensori IAMS. L’attività totale dei neutroni continuerà a salire leggermente a causa della diminuzione del contenuto di acqua nello strato LFCM situato sopra l’NFCM, fino al raggiungimento di un rapporto ottimale tra acqua e carburante. In caso di ulteriore essiccazione del soggetto, si prevede che si verifichi una leggera diminuzione o un periodo anormalmente lungo di valori costanti della densità di flusso di neutroni.
Al fine di garantire lo stato di sicurezza dello Shelter, gli accumuli di FCM all’interno dello Shelter sono costantemente monitorati mediante mezzi tecnici del Sistema di Monitoraggio della Sicurezza Nucleare (NSMS) che fa parte del Sistema di Monitoraggio Automatizzato Integrato (IAMS) dello Shelter.

Durante l’intero periodo di monitoraggio seguito dallo scivolamento dell’NSC nella posizione di progetto, non è stato osservato alcun superamento dei limiti di funzionamento sicuro. Attualmente, i sensori che tracciano la densità del flusso di neutroni mostrano valori costanti in tutti i locali senza tendenze all’aumento e i livelli attuali non rappresentano una minaccia di reazione a catena autosostenuta della fissione.

Per garantire lo stato di sicurezza dello Shelter sono presenti sistemi di sicurezza in atto, inclusi sistemi per mantenere FCM in uno stato subcritico. Nel caso in cui i limiti di funzionamento sicuro per la densità del flusso di neutroni siano superati, la soluzione di assorbimento dei neutroni deve essere spruzzata nell’area di aumento della densità di neutroni secondo la procedura operativa dello Shelter.

Ai fini della valutazione statale in corso del FCM contenuto all’interno del nuovo Arco e della previsione del loro comportamento a lungo termine, nel 2018 l’ISPNPP ha sviluppato «Il Programma per il monitoraggio dei materiali contenenti carburante (sicurezza nucleare e dalle radiazioni dell’Arco)».

I risultati da ottenere dall’esecuzione dei lavori nell’ambito di questo programma saranno utilizzati per lo sviluppo (se necessario) e l’implementazione di misure per prevenire gli effetti negativi del deterioramento dell’MCA. Tuttavia, è necessario implementare le attività di monitoraggio FCM entro diversi anni una volta che tutti i processi di cambiamento delle condizioni di temperatura e umidità si siano stabilizzati ed è possibile prevedere il comportamento degli FCM in modo più accurato e garantire il loro stato di sicurezza nucleare.”

In parole molto povere, ciò che ci sta comunicando ChNPP è che si sta affrontando un processo normale di assestamento e monitoraggio di un cambiamento di umidità all’interno del reattore danneggiato, dovuto al posizionamento del NSC.
Tutto ciò era stato ampiamente previsto e tutti gli ingegneri e gli operatori al lavoro presso l’impianto sono preparati ad affrontare questo fenomeno, tenendo il livello di umidità a una condizione ottimale.
Processo che ha richiesto anni prima di manifestarsi (il NSC è posizionato sul reattore 4 dal Novembre 2016, ve ne ho parlato in questo articolo: https://www.francescagorzanelli.it/chernobyl/new-safe-confinement-il-nuovo-sarcofago-di-chernobyl/) e richiederà anni per raggiungere il suo livello ottimale.

Vi suggerisco di seguire tutte le notizie relative all’impianto ChNPP direttamente dal sito istituzionale, dove trovate anche lo stato avanzamento lavori di decommissioning: https://chnpp.gov.ua/en/home

A questo link trovate tutte li info in merito allo stato attuale del NSC: https://chnpp.gov.ua/en/infocenter/news/5814-information-about-current-status-of-object-shelter-nsc-system